Il Comune di Palermo offre una varietà di servizi sociali, educativi e socio-sanitari rivolti a diverse fasce della popolazione, organizzati per aree tematiche (infanzia, donne, disabilità, marginalità, anziani, ecc.). Di seguito, per ogni area tematica, sono descritti i principali servizi disponibili con una breve descrizione, i destinatari, i contatti utili per informazioni e gli eventuali riferimenti istituzionali o normativi di approfondimento.
I servizi dedicati all’infanzia comprendono asili nido, scuole dell’infanzia e una serie di servizi integrativi 0-3 anni pensati per supportare le famiglie nella crescita ed educazione dei bambini più piccoli. Tali servizi mirano a garantire il benessere e lo sviluppo psico-fisico dei bambini, in collaborazione con le famiglie e nella rete dei servizi sociali. In particolare, il sistema integrato 0-6 anni prevede: asili nido e micronido per bambini 3-36 mesi, sezioni primavera per bambini 24-36 mesi, scuole dell’infanzia per bambini 3-6 anni, e servizi integrativi modulati sui bisogni delle famiglie, tra cui spazi gioco, centri per bambini e famiglie e servizi educativi domiciliari..
Descrizione: L’asilo nido è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico rivolto ai bambini dalla nascita ai tre anni e alle loro famiglie. Ha la finalità di tutelare i diritti dei bambini, promuovendone educazione e socializzazione, in continuità con la famiglia. Nei nidi comunali i piccoli utenti crescono in un ambiente sicuro e stimolante, seguiti da personale educativo qualificato, con attenzione alla collaborazione nido-famiglia. Il servizio include attività pedagogiche, gioco, cura e pasto. Il Comune gestisce direttamente alcuni asili nido e attiva posti in nidi privati convenzionati per ampliare l’offerta.
Destinatari: bambine e bambini da 0 a 3 anni (fino a 36 mesi) residenti nel Comune di Palermo. L’accesso avviene tramite graduatorie pubbliche; sono previste riduzioni tariffarie in base all’ISEE familiare.
Contatti: U.O. Servizi Educativi 0-3 anni – via G. Galilei 36.
Tel. 091 7404380 / 091 7404333 / 091 7404305.
Email: [email protected] (per informazioni su asili nido comunali e centri bambini/famiglie);
PEC: [email protected].
Referente: Responsabile U.O. 0-3 anni – Dott.ssa Francesca Mazzola.
Descrizione: Le scuole dell’infanzia comunali accolgono bambine e bambini dai 3 ai 6 anni, offrendo un percorso educativo-prescolastico in continuità con il nido. L’obiettivo è favorire la crescita equilibrata, l’apprendimento e la socializzazione in vista dell’ingresso alla scuola primaria. Le scuole dell’infanzia operano con progetto educativo-didattico, personale docente laureato e calendari scolastici annuali. Il Comune di Palermo gestisce direttamente varie scuole dell’infanzia sul territorio (scuole materne comunali), garantendo anche servizi di mensa e il coinvolgimento delle famiglie nelle attività educative.
Destinatari: bambini di età compresa tra 3 e 6 anni residenti a Palermo. L’ammissione avviene tramite iscrizione annuale (online sul Portale Scuola) e graduatoria in caso di esubero di domande.
Contatti: U.O. Servizi Educativi 3-6 anni – via G. Galilei 36.
Tel. 091 6823391 / 091 6810636 / 091 6865091.
Email: [email protected].
Referente: Responsabile U.O. 3-6 anni – Dott.ssa Margherita Greco.
Descrizione: Lo Spazio Gioco è un servizio educativo-ludico pensato per bambini nella fascia da 1 anno fino ai 3 anni (12-36 mesi). Si tratta di ambienti attrezzati dove i bambini possono giocare e svolgere attività stimolanti in piccoli gruppi, sotto la guida di educatori qualificati. L’obiettivo è promuovere uno sviluppo armonioso – cognitivo, affettivo e sociale – e offrire al contempo un sostegno alle famiglie nel loro compito educativo. A differenza dell’asilo nido, negli spazi gioco non è richiesta la presenza di un genitore durante la permanenza del bambino. Il servizio ha orari ridotti (fino a 5 ore al giorno per 5 giorni a settimana) e fornisce una merenda ai partecipanti. Per l’anno educativo 2024/25 il Comune ha attivato otto spazi gioco in città, in convenzione con enti privati, offrendo complessivamente 80 posti disponibili.
Destinatari: bambine e bambini indicativamente da 1 a 3 anni (fascia 12-36 mesi) che non frequentano l’asilo nido, i cui genitori vogliono far vivere ai figli un’esperienza di socializzazione e gioco in contesto educativo. Il servizio è particolarmente utile per famiglie che necessitano di qualche ora di cura del bambino in orario diurno.
Contatti: U.O. “Progettazione e gestione servizi 0-3 a gestione indiretta” – Assessorato Istruzione, via E. Notarbartolo 21/A.
Tel. 091 7404302 / 091 7404313 / 091 7404358.
Email: [email protected]. (Questo ufficio fornisce informazioni sia sugli spazi gioco comunali sia sui posti in asili nido privati convenzionati).
Referente: Responsabile U.O. 0-3 indiretti – Dott.ssa Tiziana Fornaciari.
Descrizione: I Centri per bambini e famiglie (CBF) sono servizi integrativi in cui i bambini molto piccoli possono giocare e svolgere attività educative insieme a un genitore (o adulto accompagnatore). Si configurano come spazi di incontro e socializzazione dove i bimbi dai primi mesi di vita fino ai 3 anni possono interagire con coetanei, mentre i genitori ricevono sostegno nella relazione educativa. Le attività, condotte da educatori, mirano a stimolare lo sviluppo del bambino in un contesto protetto e, al contempo, a rafforzare le competenze genitoriali. Questi centri valorizzano la partecipazione attiva dei genitori, non sostituendosi ad essi ma integrando il ruolo educativo.
Destinatari: famiglie con bambini da 0 a 36 mesi residenti a Palermo. L’accesso avviene generalmente su iscrizione. È richiesta la presenza di un genitore (o di un adulto di riferimento) durante le attività. Il servizio è particolarmente indicato per genitori in congedo, non lavoratori o che desiderano condividere esperienze educative con i propri figli piccoli.
Contatti: U.O. Servizi Educativi 0-3 anni (stessa unità degli asili nido comunali).
Tel. 091 7404380 / 091 7404333.
Email: [email protected]. In alternativa ci si può rivolgere direttamente ai singoli centri (quando attivi) per informazioni su orari e programmazione.
Referente: – (vedi referente Asili Nido / U.O. 0-3 anni sopra).
Servizi educativi domiciliari (Tagesmutter)
Descrizione: I servizi educativi in contesto domiciliare consistono nell’affidare piccoli gruppi di bambini ad educatrici qualificate presso il loro domicilio o in micro-nidi familiari. Sono una forma di assistenza flessibile rivolta ai bimbi 3-36 mesi in ambiente domestico, spesso chiamata anche servizio di Tagesmutter. Questi servizi offrono un’accoglienza più personalizzata, in piccoli numeri, all’interno di abitazioni adeguatamente attrezzate secondo gli standard educativi. Si tratta di una soluzione integrativa o alternativa al nido tradizionale, pensata per venire incontro alle esigenze di quelle famiglie che preferiscono un ambiente familiare o che non hanno accesso al nido. Il Comune di Palermo, in collaborazione con enti del privato sociale, accredita e sostiene economicamente alcuni di questi servizi sul territorio.
Destinatari: bambini indicativamente dai 3 mesi ai 3 anni, le cui famiglie optano per un contesto educativo domiciliare. I posti sono limitati (di solito 3-5 bambini per nucleo domiciliare). Priorità può essere data a situazioni di particolare bisogno (ad esempio genitori lavoratori senza rete familiare di supporto).
Contatti: U.O. “Servizi 0-3 a gestione indiretta” – Assessorato Istruzione (vedi contatti Spazi Gioco sopra: [email protected], Tel. 091 7404302 etc.) – che cura anche i progetti di nido domiciliare convenzionati.
Referente: – Dott.ssa T. Fornaciari (U.O. gestione indiretta 0-3).
Sostegni economici alle famiglie (natalità e istruzione)
Assegno di maternità: è un contributo economico una tantum riconosciuto alle madri per nascite, adozioni o affidamenti preadottivi, in presenza di determinati requisiti. Si tratta di una prestazione assistenziale concessa dal Comune e pagata dall’INPS ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. 151/2001.
Destinatari: madri (cittadine italiane, comunitarie o straniere con soggiorno regolare) residenti a Palermo, che non beneficiano di altre indennità di maternità e che rientrano in limiti di reddito ISEE stabiliti annualmente.
Contatti: Ufficio Autonomo Circoscrizioni – Piazza G. Cesare 52,
Tel. 091 7401111.
Assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori: contributo economico, anch’esso erogato tramite i Comuni e pagato da INPS, rivolto alle famiglie numerose a basso reddito.
Destinatari: nuclei familiari residenti con 3 o più figli minori (anche affidati) e con risorse economiche sotto la soglia prevista dalla legge. Contatti: Ufficio Autonomo Circoscrizioni (vedi sopra).
Bonus nascita o adozione (regionale): contributo una tantum disposto dalla Regione Siciliana per ogni nuovo nato o adottato, riservato a nuclei con ISEE inferiore a una certa soglia.
Destinatari: genitori di neonati o adottati nell’anno di riferimento, residenti in Sicilia e in condizioni economiche medio-basse.
Contatti: Unità Organizzativa Servizi Sociali di comunità (Assessorato Politiche Sociali).
Il Comune di Palermo, attraverso l’Assessorato alle Attività Sociali e in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità, promuove servizi rivolti alle donne, con particolare attenzione al supporto delle donne in difficoltà e alla tutela delle vittime di violenza di genere. I servizi dedicati alle donne comprendono centri di ascolto e antiviolenza, case di accoglienza per donne maltrattate, interventi di assistenza ed empowerment femminile, oltre a misure di conciliazione vita-lavoro (es. sostegni alla maternità, v. sopra). L’approccio è quello di offrire spazi sicuri e percorsi di aiuto per favorire l’autonomia e il benessere delle donne, in rete con associazioni specializzate e forze dell’ordine.
Descrizione: Il Centro Antiviolenza è un servizio gratuito che fornisce ascolto, consulenza e protezione alle donne vittime di violenza fisica, psicologica, sessuale o stalking. Presso i centri antiviolenza le donne trovano operatrici specializzate pronte ad accogliere le richieste di aiuto, garantendo riservatezza. Vengono offerti colloqui di sostegno psicologico, orientamento legale (denunce, ordini di protezione) e accompagnamento ai servizi socio-sanitari. Il centro funge anche da snodo per l’accesso ad eventuali strutture protette (case rifugio) nei casi di pericolo concreto. A Palermo operano diversi centri antiviolenza gestiti in collaborazione con associazioni del territorio riconosciute: ad esempio Le Onde Onlus (storico centro antiviolenza cittadino) e i centri attivati dall’associazione Millecolori e dal Centro di Accoglienza Padre Nostro. Tali centri fanno parte della rete nazionale antiviolenza collegata al numero di emergenza 1522. Il servizio mira a proteggere le donne maltrattate e i loro figli minori, aiutandole a costruire percorsi di uscita dalla violenza e di reinserimento sociale.
Destinatari: donne (maggiorenni) vittime di violenza intra-familiare o di genere, e loro eventuali figli minori coinvolti. Possono rivolgersi al centro sia le donne che hanno subito violenza fisica, sessuale, economica o psicologica, sia chi vive situazioni di minaccia o stalking. Il servizio accoglie donne di ogni età e nazionalità, senza discriminazioni.
Contatti: Numero nazionale antiviolenza 1522 (attivo h24, gratuito) – che inoltra al centro locale competente. A Palermo è attiva una reperibilità telefonica locale h24 per le emergenze attraverso le forze dell’ordine.
Contatti diretti dei centri antiviolenza cittadini:
Centro Antiviolenza Le Onde Onlus – tel. 091 327973.
Centro Antiviolenza Millecolori – tel. 091 6729880.
Centro Antiviolenza “Padre Nostro” – tel. 0916301157.
Email: centri antiviolenza:
Millecolori – [email protected].
Referente: Coordinamento Comunale Pari Opportunità – Assessorato Attività Sociali (ufficio di riferimento per le politiche di contrasto alla violenza di genere).
Responsabile: da contattare tramite l’Assessorato.
Descrizione: Le Case di Accoglienza ad indirizzo segreto (o case rifugio) sono strutture protette in cui le donne vittime di violenza, sole o con figli minori, possono essere ospitate temporaneamente lontano dalla situazione di pericolo. Sono ambienti sicuri, ad indirizzo riservato, gestiti da persona
le specializzato, in cui viene garantito alloggio, vitto e supporto h24. A Palermo il Comune dispone, in convenzione con enti del Terzo Settore, di strutture di primo e secondo livello per l’accoglienza di donne maltrattate. Le case di primo livello offrono emergenza immediata in luogo segreto subito dopo l’allontanamento dalla casa in cui si è verificata la violenza; le case di secondo livello (a più lunga permanenza) aiutano la donna nel percorso di autonomia (formazione, lavoro, casa) in una fase successiva. Nel territorio palermitano operano diverse case rifugio: ad esempio quelle gestite dalle cooperative Quadrifoglio, Nuova Generazione, Millecolori, Luna Nuova, L’Albero delle Idee, Le Onde ecc., tutte inserite nell’elenco comunale degli enti accreditati. L’accesso alle case avviene esclusivamente tramite i Centri Antiviolenza o i servizi sociali, una volta valutata la necessità di mettere in protezione la donna.
Destinatari: donne maggiorenni vittime di violenza domestica grave, spesso con figli minori a carico, in situazione di pericolo per la propria incolumità tale da richiedere l’allontanamento urgente. L’ospitalità è estesa ai figli (bambini e adolescenti) della donna. La permanenza nelle strutture è temporanea (in genere alcuni mesi, prorogabili secondo i programmi di intervento).
Contatti: per ragioni di sicurezza gli indirizzi e telefoni delle case rifugio sono riservati. L’accesso avviene contattando il Centro Antiviolenza più vicino o i servizi sociali comunali (Unità Operativa territoriale), che attiveranno il trasferimento in struttura protetta. Numero 1522 resta il primo riferimento per emergenza. Il Comune di Palermo coordina la rete antiviolenza tramite il Gruppo Inter-istituzionale Anti-violenza.
Referente: U.O. Pari Opportunità e Contrasto alla Violenza di Genere – Ass.to Attività Sociali (coordinamento case rifugio).
(Altri servizi per le donne: lo Sportello di ascolto e orientamento “Spazio Donna” presso la Casa delle Donne di Palermo, i progetti di inserimento lavorativo per donne in difficoltà, consulenza legale gratuita per discriminazioni di genere, ecc. Possono essere richieste informazioni all’Assessorato alla Cittadinanza Sociale – U.O. Pari Opportunità).
L’amministrazione comunale eroga numerosi servizi a supporto delle persone con disabilità e delle loro famiglie, in un’ottica di inclusione sociale e miglioramento della qualità della vita. Tali interventi spaziano dall’assistenza domiciliare e trasporto dedicato, al supporto per l’inclusione scolastica, fino a strutture e centri diurni o residenziali. Il Comune opera in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) per i servizi socio-sanitari integrati e con enti del Terzo Settore specializzati. I servizi vengono modulati in base alla gravità della disabilità (disabilità fisiche, sensoriali, intellettive o psichiche) e all’età dell’utente (minori, adulti, anziani disabili). L’obiettivo è rimuovere le barriere – fisiche e sociali – che ostacolano la piena partecipazione alla vita della comunità, garantendo supporti personalizzati.
Descrizione: Il servizio di assistenza domiciliare offre aiuto a persone con disabilità presso la propria abitazione, per favorire la permanenza in famiglia e nel proprio ambiente di vita. Gli interventi possono includere aiuto nell’igiene personale, assistenza nei pasti, accompagnamento nello svolgimento di attività quotidiane, supporto nella mobilità in casa e all’esterno, sollievo ai familiari caregiver. Il Comune di Palermo eroga sia il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) socio-assistenziale, sia – in coordinamento con l’ASP – l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) per i casi che richiedono anche prestazioni infermieristiche o riabilitative a domicilio. L’attivazione del servizio avviene dopo una valutazione professionale da parte del Servizio Sociale comunale, che definisce un piano individualizzato. Lo scopo è migliorare l’autonomia personale e prevenire l’istituzionalizzazione, offrendo un sostegno concreto alle famiglie.
Destinatari: persone con disabilità (minori o adulti) in condizioni di parziale o totale non autosufficienza, residenti a Palermo, il cui nucleo familiare necessita di supporto assistenziale a domicilio. In particolare: disabili gravi ai sensi della L.104/92 art.3 comma 3, persone affette da handicap motorio grave, disabilità intellettive o disturbi dello spettro autistico con bisogno di supervisione continua, ecc. Il servizio è erogato previa valutazione socio-sanitaria e in presenza di requisiti documentati (certificazione invalidità, ISEE sotto soglia per eventuale esenzione ticket).
Contatti: Unità Organizzativa Interventi per Disabili – Area Cittadinanza Sociale.
Tel. 091 7404210 (Segreteria Servizi Domiciliari).
Indirizzo: Via Garibaldi, 26.
Email: [email protected]. PEC:[email protected].
In ogni Circoscrizione inoltre operano i Servizi Sociali di Comunità a cui ci si può rivolgere per presentare la domanda di attivazione SAD/ADI. Referente: Responsabile U.O. Disabili (Assistenza di base) – nominativo presso Ass.to Attività Sociali. Equipe Multidisciplinare (UVMD): assistente sociale comunale + medico ASP (per valutazione ADI).
Descrizione: Il servizio di trasporto disabili fornisce mezzi attrezzati e personale di accompagnamento per gli spostamenti di persone con disabilità che hanno difficoltà a utilizzare i mezzi pubblici. Gli utenti possono usufruire di trasporto dal domicilio verso centri di riabilitazione, scuole, centri diurni, uffici pubblici o altri luoghi di pubblico interesse (ad esempio per terapie mediche ricorrenti). Il Comune, tramite cooperative sociali accreditate, garantisce questo servizio con pulmini dotati di pedana elevatrice per sedie a rotelle e con autisti/operatori formati. Vi sono anche servizi di accompagnamento individualizzato per visite specialistiche o commissioni urgenti. Lo scopo è favorire la mobilità e l’accesso ai servizi essenziali, contrastando l’isolamento delle persone con disabilità motoria.
Destinatari: persone con disabilità motoria grave o altre disabilità che impediscano l’uso autonomo dei mezzi pubblici (es. utenti in carrozzina, non vedenti senza accompagnatore, disabili intellettivi con necessità di supervisione durante il tragitto). Hanno priorità: studenti disabili che devono raggiungere la scuola, utenti che devono effettuare terapie continuative (dialisi, fisioterapia, logopedia, etc.), persone prive di rete familiare di supporto negli spostamenti.
Contatti: U.O. Trasporto Disabili – c/o Ass.to Attività Sociali, Via Garibaldi 26. Tel. 091 7404220.
Email: [email protected] (oppure tramite i Servizi Sociali di Comunità della Circoscrizione di residenza). Gli utenti già inseriti nel servizio vengono contattati direttamente dalle cooperative affidatarie per il calendario dei prelievi.
Referente: Coordinatore Servizio Trasporti Socio-Sanitari – (funzionario referente del Comune).
Descrizione: Per favorire l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, il Comune di Palermo assicura il servizio di Assistenza Specialistica nelle scuole. Si tratta di assistenti all’autonomia e alla comunicazione che operano in orario scolastico a supporto di studenti con disabilità grave certificata (ai sensi della L.104/92 art.3 comma 3). Questi operatori specializzati affiancano gli insegnanti di sostegno, occupandosi degli aspetti educativi-assistenziali: facilitano la comunicazione (per alunni sordi o con disabilità nella comunicazione), supportano nell’autonomia personale (per alunni con deficit motori che necessitano assistenza per spostarsi o per l’igiene), mediano la relazione con i compagni e l’ambiente scolastico. L’obiettivo primario è garantire la piena partecipazione dell’alunno disabile alle attività didattiche e formative, promuovendone lo sviluppo dell’autonomia e dell’integrazione. Il servizio è attivo nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (materne, elementari e medie) in coordinamento con gli istituti scolastici e sulla base del Piano Educativo Individualizzato di ciascun alunno.
Destinatari: studenti con disabilità grave o certificata che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado nel territorio comunale, per i quali sia ritenuto necessario il supporto di un assistente specialistico (es. alunni con disabilità sensoriali, autismo, ritardo mentale medio-grave, disabilità motoria che richiede supporto per autonomia). Il servizio viene attivato su richiesta della famiglia e della scuola, a seguito di valutazione e in presenza della documentazione (certificato L.104 art.3 co.3 e diagnosi funzionale).
Contatti: U.O. Assistenza Specialistica – Area della Scuola (Via Notarbartolo 21/a).
Email: [email protected] comune.palermo.it. (È possibile prenotare un appuntamento informativo attraverso il portale comunale comune.palermo.it).
Referente: Dirigente Area Istruzione e Formazione – Dott. Marco Anello (ad interim).
Coordinatore U.O.: Dott. Giovanni Impellizzieri. È istituito un tavolo tecnico tra Comune e Ufficio Scolastico per monitorare il servizio.
Descrizione: Il Comune gestisce il rilascio del Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE), ossia il pass per il parcheggio e la circolazione dei veicoli al servizio delle persone con disabilità. Il contrassegno (di colore azzurro) consente di sostare negli stalli riservati ai disabili e di accedere alle Zone a Traffico Limitato, secondo le normative vigenti. A Palermo, oltre al pass disabili generico, è possibile richiedere, in presenza di particolari condizioni, l’assegnazione di un posto auto personalizzato sotto casa (stallo personalizzato) per il titolare del contrassegno. Il contrassegno è rilasciato alle persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta o impedita, anche temporanea, previa certificazione medico-legale dell’ASP. Ha validità quinquennale (o per la durata della disabilità temporanea) ed è rinnovabile. Il Comune cura anche interventi di abbattimento delle barriere architettoniche su suolo pubblico (es. realizza scivoli sui marciapiedi, adegua attraversamenti) e gestisce un Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) per garantire l’accessibilità urbanistica.
Destinatari: persone con disabilità motoria accertata, ciechi assoluti o con grave limitazione di deambulazione, residenti nel Comune, aventi diritto al contrassegno disabili secondo la normativa nazionale (DPR 151/2012). In caso di minori disabili o incapaci, il permesso può essere richiesto dal genitore/tutore. Il posto auto personalizzato viene concesso di norma a titolari di CUDE con capacità di deambulazione gravemente impedita e che abbiano disponibilità di un’automobile nel nucleo familiare.
Contatti: Ufficio Traffico – Servizio Mobilità Urbana, Sezione Contrassegni Disabili.
Indirizzo: Via Ausonia 69.
Tel. 091 7401362.
Email:[email protected] docs.comune.palermo.it. Orari sportello: Lun–Ven 9:00-12:30.
Documenti richiesti: certificato medico-legale ASP, documento identità, patente e libretto veicolo (se richiesta posto personalizzato), modulo domanda disponibile presso le Circoscrizioni.
Referente: Dirigente Ufficio Traffico e Mobilità – Ing. Alessandro Carollo.
Descrizione: Per favorire la socializzazione e offrire assistenza extra-familiare, esistono in città Centri socio-educativi diurni per persone con disabilità. Si tratta di centri semiresidenziali che accolgono quotidianamente disabili (soprattutto adulti con disabilità intellettiva o psichiatrica stabilizzata) offrendo laboratori occupazionali, attività ricreative, sportive, di autonomia personale, sotto la guida di educatori e istruttori. Un esempio è il Centro d’Accoglienza Pietro Marcellino Corradini, struttura diurno-ricreativa dedicata a disabili anche gravi. Inoltre, per le situazioni in cui la permanenza in famiglia non sia possibile, il Comune dispone di una rete di comunità alloggio per disabili (anche di tipo familiare) e di progetti di Dopo di Noi. In collaborazione con enti del Terzo Settore accreditati, sono operative diverse comunità alloggio per disabili psichici e fisici in città, ognuna in grado di ospitare un piccolo gruppo di utenti con assistenza continuativa. Queste strutture residenziali assicurano un ambiente di vita protetto, con personale socio-sanitario, e svolgono programmi riabilitativi e di integrazione sul territorio. L’inserimento in comunità avviene dopo valutazione del Servizio Sociale e in accordo con la famiglia e l’ASP.
Destinatari: persone con disabilità medio-grave che necessitano di supporto diurno strutturato o di un’accoglienza residenziale. I centri diurni accolgono principalmente giovani e adulti con disabilità intellettiva o disturbi dello spettro autistico che abbiano terminato il percorso scolastico, oppure disabili psichici adulti in carico ai servizi di salute mentale, che possono trarre beneficio da attività diurne in gruppo. Le comunità alloggio sono destinate a disabili (anche minorenni in alcuni casi) privi di adeguato supporto familiare o per i quali si rende necessaria una vita in struttura (ad es. orfani con grave disabilità, persone con disabilità gravissima e caregiver anziani, ecc.). Vi sono comunità specifiche per disabili psichiatrici adulti.
Contatti: U.O. Disabili – Settore Servizi Socio-Assistenziali, Via Garibaldi 26. Tel. 091 7404204. È possibile rivolgersi al Servizio Sociale della propria Circoscrizione per avviare la richiesta di inserimento in centro diurno o comunità. L’ASP Palermo – Dipartimento di Salute Mentale fornisce indicazione per strutture psichiatriche.
Referente: Dirigente Area Disabili e Salute Mentale – (Ass.to Attività Sociali). Equipe multiprofessionale per valutazione inserimenti: assistente sociale, psicologo, medico ASP.
In questo ambito rientrano i servizi destinati a persone in condizione di grave marginalità socio-economica, senza dimora, famiglie in povertà estrema o con problemi abitativi. Il Comune di Palermo, spesso in partenariato con associazioni di volontariato e cooperative sociali, attua interventi sia di pronto soccorso sociale (unità di strada, accoglienza notturna, mense), sia di inclusione attiva (progetti per trovare un’abitazione, lavoro, percorsi di autonomia). L’obiettivo è contrastare l’emarginazione e la povertà estrema, garantendo bisogni primari e cercando di reinserire le persone fragili nella comunità.
Descrizione: Il servizio di Assistenza diurna e notturna su strada consiste in squadre di operatori (c.d. unità di strada) che percorrono il territorio cittadino per intercettare e aiutare le persone senza dimora o in grave disagio che vivono in strada. Tali unità – spesso gestite da associazioni di volontariato con il coordinamento comunale – forniscono supporto immediato: distribuzione di coperte, vestiario, generi di conforto e pasti caldi; interventi di primo soccorso sanitario in collaborazione con 118; ascolto e orientamento ai servizi (docce pubbliche, mense, dormitori). L’attività è svolta generalmente nelle ore serali/notturne (per incontrare chi dorme all’addiaccio) ma anche in orari diurni presso luoghi di aggregazione di senza tetto (stazioni, portici, etc.). Durante i mesi invernali è previsto un Piano Freddo potenziato, con uscite straordinarie per distribuire bevande calde e individuare persone in grave rischio ipotermia da trasferire in ricovero. Le unità di strada collaborano strettamente con i dormitori e con i servizi sociali comunali: segnalano i casi particolarmente vulnerabili (anziani soli in strada, malati, donne senza dimora, ecc.) per un eventuale inserimento in struttura di accoglienza o in percorsi di recupero.
Destinatari: persone senza fissa dimora che vivono per strada o in sistemazioni di fortuna (baracche, auto, fabbricati abbandonati), nonché individui e famiglie in condizione di grave marginalità (ad es. chi mendica in strada, migranti in transito privi di risorse, ecc.). Il servizio raggiunge anche soggetti che, pur avendo un alloggio di fortuna, versano in estrema povertà tale da non poter soddisfare bisogni primari.
Contatti: Coordinamento Unità di Strada – c/o Assessorato alle Politiche Sociali.
Tel. 091 7404266 (attivo nelle ore d’ufficio per segnalazioni). È inoltre attivo h24 il Numero Verde Sociale 800.084.520 a cui i cittadini possono segnalare persone senza tetto in difficoltà (soprattutto in casi di emergenza climatica). Le associazioni coinvolte includono ad esempio Anirbas, Cammino d’Amore, Missione Speranza e Carità, Rotary Francesca Morvillo.
Referente: U.O. Marginalità Adulta – Responsabile comunale (coordina unità di strada e interventi emergenziali).
Descrizione: Il Comune garantisce luoghi di accoglienza notturna per chi non ha una dimora, attraverso i dormitori o centri di prima accoglienza. Si tratta di strutture a bassa soglia (accesso immediato con pochi requisiti), dove nelle ore serali vengono messi a disposizione letti, servizi igienici e un riparo sicuro per la notte. A Palermo sono operativi dormitori di primo livello (emergenziali) gestiti in convenzione con enti caritativi: ad esempio il Dormitorio comunale di Via Archirafi affidato alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, e altri posti letto presso centri di accoglienza convenzionati (Centro Arcobaleno 3P, associazione Cammino d’Amore, etc.). Queste strutture generalmente aprono nel tardo pomeriggio per la registrazione, offrono una cena calda, il pernottamento in camerate separate per uomini e donne, e al mattino successivo la colazione prima di lasciare i locali. Alcuni dormitori prevedono anche servizi diurni aggiuntivi, come spazi di socializzazione o attività occupazionali durante il giorno (dormitorio di secondo livello). L’ospitalità è temporanea, ma può essere prorogata per le persone che stanno seguendo un progetto di reinserimento. In situazioni di emergenza freddo o caldo, la capacità dei dormitori viene aumentata con posti straordinari (es. brandine in palestre comunali).
Destinatari: persone senza dimora (uomini e donne) maggiorenni che necessitano di un posto dove dormire. Possono accedere italiani, stranieri regolarmente soggiornanti e stranieri temporaneamente presenti (nei limiti previsti). Nei dormitori femminili sono ammessi anche eventuali figli minori insieme alla madre. L’accesso è di norma gratuito. È richiesta l’osservanza di regole comportamentali (no alcool, rispetto spazi comuni).
Contatti: Centro di Accoglienza Comunale – Via Archirafi 31, tel. 091 6161687. Oppure Centro Arcobaleno 3P – Via Villagrazia 40, tel. 327 1311155. Le richieste di posto letto possono essere fatte tramite i servizi sociali o presentandosi direttamente all’ingresso del dormitorio dalle ore 18 in poi (fino ad esaurimento posti).Referente: U.O. Contrasto alla Povertà Estrema – Comune di Palermo. Responsabile: Sig.ra Anna Alonzo (per Provide Onlus).
Descrizione: L’Agenzia Sociale per la Casa è un progetto innovativo attivo a Palermo (e area metropolitana) finalizzato a sostenere persone e famiglie in difficoltà abitativa, superando la logica assistenzialistica tradizionale. Finanziata con fondi Pon Metro, l’Agenzia mette in campo strumenti come mediazione con i proprietari, incentivi economici e accompagnamento sociale per facilitare l’accesso ad alloggi in affitto da parte di soggetti in disagio. Si tratta di costruire progetti individualizzati: un’équipe multidisciplinare (psicologi, assistenti sociali, educatori, mediatori) prende in carico il nucleo familiare in difficoltà e lo supporta nella ricerca di una soluzione abitativa sostenibile, lavorando su autonomia economica e integrazione. L’Agenzia funge da punto di incontro tra domanda e offerta di casa: ai cittadini in difficoltà offre orientamento, tutoring e un contributo economico temporaneo per pagare affitto e caparra; ai proprietari privati garantisce tutele (pagamenti anticipati dal Comune, copertura di eventuali morosità) così da incentivarli ad affittare a soggetti a rischio . Questo modello pubblico-privato mira a superare la frammentazione degli aiuti abitativi, riconnettendo le persone senza casa o sotto sfratto con la comunità di appartenenza e riducendo il ricorso a sistemazioni di emergenza (dormitori, occupazioni).
Destinatari: Famiglie e persone in emergenza abitativa, ad esempio: nuclei in povertà con sfratto esecutivo o morosità incolpevole, nuclei che vivono in sistemazioni di fortuna o occupazioni senza titolo, giovani o lavoratori precari che non riescono a permettersi un affitto di mercato, migranti con difficoltà a reperire alloggio, studenti fuori sede a basso reddito. Possono aderire anche proprietari di immobili sfitti disponibili ad affittare a canone concordato nell’ambito del progetto. L’accesso avviene tramite bando pubblico o sportello dedicato, con valutazione dei requisiti socio-economici.
Contatti: Numero verde Agenzia Casa 800.567999 (lun–ven ore 9-14). Email: [email protected].
Sportello “Agenzia per la Casa” presso l’Assessorato alla Cittadinanza Solidale – Via Garibaldi, 26 (orari di ricevimento indicati nei comunicati progettuali).
Referente: Cabina di regia Pon Metro Palermo – coordinatore progetto Agenzia Casa.
Responsabile servizio abitativo comunale: Dott. Marco Agnello.
Descrizione: Oltre ai servizi sopra descritti, il Comune gestisce contributi economici diretti rivolti alle fasce più deboli, spesso in coordinamento con misure nazionali e regionali. Tra questi: il Contributo per l’integrazione al canone di affitto, un sostegno economico annuale per le famiglie che pagano un affitto privato e si trovano in difficoltà nel sostenere il canone (erogato su fondi regionali ex L.431/98); il Contributo per il disagio alloggiativo (una tantum per nuclei sfrattati o senza casa, quando disponibili fondi comunali); la Carta Acquisti e i buoni spesa (voucher per generi alimentari e di prima necessità distribuiti in situazioni di particolare emergenza, es. durante la pandemia Covid-19). Dal 2023, con la riforma nazionale, è attiva la misura di contrasto alla povertà Assegno di Inclusione (ex Reddito di Cittadinanza) gestita dall’INPS: i beneficiari presi in carico dai Servizi Sociali comunali vengono coinvolti in Progetti di Inclusione Sociale o lavorativa, coordinati dall’Equipe multidisciplinare comunale (colloqui, patti di attivazione, tirocini). In collaborazione con i Municipi e le associazioni, sono attivi anche empori solidali e centri di distribuzione alimentare (come il Banco Alimentare, Caritas Diocesana, etc.) per il contrasto alla povertà alimentare.
Destinatari: famiglie e individui in condizione di povertà certificata (ISEE molto basso), persone senza reddito o con redditi insufficienti, disoccupati, pensionati sociali, nuclei numerosi in difficoltà economica. Ogni contributo ha requisiti specifici: ad esempio per il bonus affitto occorre un regolare contratto di locazione e valori ISEE/ISE stabiliti dalla Regione; per l’Assegno di Inclusione valgono i criteri nazionali (ISEE < €9.360, patrimonio < soglie, etc.).
Contatti: Sportelli Sociali di Circoscrizione – presso ciascuna delle 8 Circoscrizioni comunali, Ufficio Servizi Sociali: qui si presentano le domande per contributi economici e si ottiene assistenza per le misure nazionali (RdC/AdI). Oppure contattare l’Unità Organizzativa Contrasto alla Povertà, via Garibaldi 26, tel. 091 7404248.Referente: Dirigente Servizio Povertà e Inclusione – (Area Politiche Socio-Sanitarie). Equipe PON Inclusione attiva per gestione casi RdC/AdI.
Il Comune di Palermo offre servizi rivolti alla popolazione anziana, con l’obiettivo di promuoverne il benessere, la socializzazione e la permanenza nel proprio domicilio il più a lungo possibile. I servizi per gli anziani comprendono assistenza domiciliare, centri di incontro diurni, sostegno alla salute e, quando necessario, inserimento in strutture residenziali protette. Particolare attenzione è rivolta agli anziani non autosufficienti o soli, che vengono presi in carico dai servizi sociali in collaborazione con i servizi sanitari. Le politiche per la terza età mirano sia a prevenire condizioni di isolamento sia a fornire cure adeguate ai bisogni dell’anziano fragile.
Descrizione: Il Servizio di Assistenza Domiciliare per Anziani fornisce aiuto a domicilio agli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti, per consentire loro di continuare a vivere presso la propria casa e il proprio contesto familiare. Le prestazioni includono: aiuto nell’igiene personale e della casa, consegna spesa o pasti a domicilio, accompagnamento per visite o pratiche, supporto nella vestizione e nella mobilitazione in casa, compagnia e monitoraggio delle condizioni. Gli operatori domiciliari (OSS e assistenti domiciliari) intervengono secondo un piano personalizzato concordato con l’assistente sociale. Spesso il SAD comunale si integra con l’ADI sanitaria (infermiere a domicilio) per fornire un’assistenza completa. L’erogazione del servizio avviene tramite cooperative sociali accreditate coordinate dall’Unità Operativa Anziani. La finalità è di prevenire o ritardare il ricovero in strutture, alleviare il carico dei caregiver familiari e migliorare la qualità di vita dell’anziano nel proprio ambiente.
Destinatari: anziani over 65 residenti a Palermo, in condizioni di non autosufficienza (totale o parziale) accertata. In particolare: persone anziane sole senza rete familiare adeguata, coppie di anziani entrambi fragili, anziani con patologie cronico-degenerative che limitano l’autonomia (es. Alzheimer, parkinson, post-ictus, ecc.). L’attivazione avviene su valutazione del servizio sociale professionale, tenendo conto sia del bisogno assistenziale sia della situazione economica (è prevista una compartecipazione al costo in base all’ISEE, con esenzione per i meno abbienti).
Contatti: U.O. Interventi per Anziani – Assessorato Attività Sociali,
Via Garibaldi 26.
Tel. 091 7404209.
Email: [email protected].
Le istanze di richiesta SAD possono essere presentate presso lo Sportello Sociale della Circoscrizione di residenza (modulo disponibile anche online).
Referente: Responsabile U.O. Anziani – Sig. Antonio Guastella (coordina SAD e iniziative per la terza età). Equipe di valutazione composta da Assistente Sociale comunale ed eventualmente Operatore socio-sanitario referente.
Descrizione: Il Centro Diurno per Anziani è uno spazio socio-ricreativo dove le persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti possono trascorrere parte della giornata svolgendo attività in compagnia di coetanei. Il Comune di Palermo gestisce un centro diurno comunale (presso la Casa dei Diritti in Via Garibaldi) e sostiene diversi centri sociali per anziani dislocati nei quartieri. In tali centri vengono organizzati corsi di ginnastica dolce, laboratori artistici, tornei di carte, cineforum, incontri culturali e feste – il tutto con l’obiettivo di favorire la socializzazione e l’invecchiamento attivo. Vi sono anche iniziative di educazione alla salute in collaborazione con l’ASP (ad esempio vaccinazioni antinfluenzali in sede o seminari su prevenzione sanitaria). Il centro diurno comunale offre un servizio di trasporto dedicato per accompagnare gli anziani che hanno difficoltà a raggiungerlo. Queste attività migliorano il benessere psicofisico, combattono la solitudine e rafforzano il senso di comunità negli anziani, valorizzandone il ruolo sociale.
Destinatari: persone della terza età (solitamente over 60 anni) residenti a Palermo. Possono partecipare anziani autosufficienti o con lievi limitazioni (compatibilmente con la fruizione delle attività). Le iscrizioni ai centri sono aperte a tutti gli anziani interessati; alcune attività specifiche possono essere rivolte a fasce di età più elevate (over 75) o a anziani segnalati dai servizi sociali perché particolarmente soli. La frequenza è in genere libera e gratuita.
Contatti: Centro Diurno Comunale “Casa dei Diritti”
Via Garibaldi 26. Tel. 091 7404217.
Email: [email protected].
In ogni Circoscrizione, inoltre, esistono Centri Sociali Anziani con recapiti reperibili presso le sedi circoscrizionali.
Referente: Coordinatore Centro Anziani comunale.
Descrizione: Per gli anziani che non possono essere adeguatamente assistiti a domicilio, il Comune interviene nell’inserimento in strutture residenziali protette. In particolare: le Comunità alloggio per anziani e le Case di Riposo. Si tratta di strutture socio-assistenziali di piccole dimensioni (comunità alloggio) o più grandi (case di riposo/RSA) dove viene garantita assistenza continua, vitto, cura della persona, attività di socializzazione e, nelle RSA, assistenza sanitaria di base. Palermo dispone di comunità alloggio accreditate (gestite da cooperative) che ospitano anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti in ambiente familiare, solitamente con 10-20 posti ciascuna. Per anziani non autosufficienti con alto bisogno sanitario vi sono le RSA (Residenze Sanitarie Assistite) convenzionate con l’ASP: l’accesso a queste ultime avviene tramite valutazione dell’Unità di Valutazione Geriatrica ASP. Il Comune partecipa alla quota sociale della retta in RSA per gli anziani indigenti. È attivo inoltre un Centro Comunale Anziani (ex Ipab) per accoglienza di emergenza di anziani soli in attesa di inserimento definitivo. L’inserimento in struttura viene disposto dai Servizi Sociali in accordo con eventuali familiari e previa verifica dei requisiti e delle alternative (principio di residualità: si ricorre alla struttura solo se impossibile mantenere l’anziano al domicilio con adeguati supporti).
Destinatari: anziani, in prevalenza over 75, che per ragioni di salute e assenza di supporto familiare necessitano di accoglienza residenziale. Le comunità alloggio accolgono anziani che, pur non completamente autonomi, non richiedono assistenza sanitaria continua (es. persone con iniziale decadimento cognitivo, anziani soli con difficoltà motorie moderate). Le RSA sono destinate ad anziani non autosufficienti gravi (es. allettati, con demenza avanzata, etc.) che richiedono assistenza sanitaria oltre che socio-assistenziale. L’accesso richiede la residenza a Palermo e la valutazione delle condizioni socio-sanitarie ed economiche.
Contatti: U.O. Gestione Servizi Residenziali Anziani
Via Garibaldi 26.
Tel. 091 7404233.
PEC: [email protected] (questa PEC è utilizzata anche per le istanze di ricovero anziani ex art.26 L.R.22/86).
Per informazioni generali ci si può rivolgere allo Sportello Sociale di Circoscrizione.
Referente: Responsabile Servizi Residenziali Anziani – (funzionario Comune). È istituita una Commissione mista Comune-ASP per valutare le richieste di ricovero e la congruità delle strutture.